Per più di un decennio, i bagni di idrogeno solforato (solfuro) sono stati attivamente utilizzati nella balneoterapia. Sono usati per trattare i sistemi nervoso, muscolo-scheletrico e cardiovascolare, nonché una serie di malattie ginecologiche, urologiche e cutanee..
Sul nostro pianeta, le fonti di idrogeno solforato si trovano ovunque, ma per scopi medicinali sono spesso utilizzate in Russia. Quindi, ad esempio, uno dei depositi ampiamente noti di idrogeno solforato è Matsesta, un resort nelle vicinanze di Sochi.
L’effetto dell’esposizione a questo tipo di acqua in letteratura è chiamato reazione di Matsesta.
Tuttavia, è possibile sottoporsi a trattamenti con bagni di idrogeno solforato non solo nel sanatorio di Matsesta, ma anche in molti altri centri benessere, saloni e persino a casa, poiché oggi vengono utilizzati bagni terapeutici sia naturali che artificiali.
Caratteristiche del trattamento con bagni di idrogeno solforato
Il trattamento con i bagni di idrogeno solforato è il seguente: gli ioni idrogeno solforato libero (come è noto essere un gas) penetrano attraverso il tratto respiratorio, le mucose e i pori della pelle ed entrano nel flusso sanguigno, circolano attraverso il sangue, si ossidano lì e vengono eliminati dal corpo in modo naturale. Un ruolo importante è giocato da fattori esterni: temperatura dell’acqua, pressione idrostatica, concentrazione di una sostanza nell’acqua.
Esistono acque terapeutiche con concentrazioni deboli (contenuto totale di idrogeno solforato 10-50 mg / l), medie (50-100 mg / l), forti (100-250 mg / l) e molto forti (più di 250 mg / l).
Nota! Solo un medico qualificato è autorizzato a prescrivere la concentrazione della sostanza per il bagno. Un bagno di idrogeno solforato preparato in modo errato non solo non sarà benefico, ma può anche causare danni significativi al corpo..
I bagni al solfuro di idrogeno hanno i seguenti effetti sul corpo:
- stabilizzare la circolazione sanguigna, aiutare a ridurre la pressione sanguigna;
- attivare le difese, tonificare e rafforzare l’immunità;
- stimolare la rigenerazione della pelle, favorire la guarigione delle lesioni cutanee;
- alleviare i processi infiammatori;
- migliorare il metabolismo dei carboidrati, ridurre il colesterolo nel sangue;
- normalizzare le funzioni del sistema nervoso autonomo e centrale, aumentare le funzioni neuro-trofiche del sistema scheletrico, accelerare i processi metabolici e ossidativi.
E non molto tempo fa, gli scienziati cinesi hanno condotto una ricerca, durante la quale si è scoperto che l’idrogeno solforato rallenta il processo di invecchiamento attivando il sirtuin “ormone della gioventù”. Ecco perché queste procedure (in assenza di controindicazioni, ovviamente) sono molto utili per coloro che hanno a cuore la loro bellezza.
Indicazioni per l’uso
I bagni Matsesta hanno una vasta gamma di prodotti curativi, con il loro aiuto trattano molte malattie, vale a dire:
malattie del sistema nervoso (lesioni del cervello e del midollo spinale, aterosclerosi);
malattie della pelle (eczema cronico e seborroico, dermatosi, psoriasi);
malattie del sistema muscolo-scheletrico (osteocondrosi, poliartrite);
malattie urologiche (vescicolite, prostatite);
malattie ginecologiche (infertilità, mestruazioni irregolari);
malattie endocrine (ridotta funzionalità tiroidea, diabete mellito).
Controindicazioni
Ma come sai, qualsiasi indicazione ha una controindicazione e i bagni di idrogeno solforato non fanno eccezione. In quali casi è severamente sconsigliato di eseguire queste procedure?
L’uso dei bagni al solfuro è escluso quando:
- tubercolosi polmonare;
- tumore maligno;
- malattie cardiache con scompenso;
- emorragia
- malattie virali e infiammatorie, aumento della temperatura corporea;
- ipotensione stabile (bassa pressione sanguigna);
- malattie dell’apparato digerente nella fase di esacerbazione o remissione;
- vene varicose, emorroidi;
- diabete mellito grave;
- gravidanza e allattamento;
- malattie del fegato e dei reni;
- dermatite piangente, lesioni cutanee fungine.
È importante! I bagni al solfuro possono essere utilizzati solo dopo un attento esame approfondito del corpo e su raccomandazione di un medico qualificato. Anche se ti senti una persona completamente sana, non dovresti correre rischi – questo può causare gravi danni al corpo, perché spesso non sospettiamo nemmeno di avere determinate malattie.
Il corso del trattamento è di solito 12-15 sessioni, che vengono eseguite a giorni alterni o due giorni consecutivi e fanno una pausa il terzo. La procedura viene eseguita in una stanza speciale con ventilazione di mandata e di scarico. La temperatura dell’acqua è di 35-37 ° C, la durata della procedura è di circa 8-12 minuti.
Durante la procedura, si osserva una reazione pronunciata: la pelle si gonfia, arrossisce, i pori si aprono, aumenta la secrezione delle ghiandole sebacee. Nelle parti del corpo che entrano in contatto con l’acqua, si avverte una sensazione di leggero bruciore, arrossamento e calore. Non aver paura di questo: questa è una reazione completamente naturale dell’idrogeno solforato al corpo.
Ricorda! Non puoi fare il bagno immediatamente dopo aver mangiato o a stomaco vuoto, nonché dopo uno sforzo fisico significativo (ad esempio, dopo essere andato in palestra o fare jogging), dopo di loro dovresti aspettare almeno 2 ore.
Al fine di massimizzare i benefici dei bagni, non è consigliabile mangiare troppo, assumere alcol, fumare o esercitarsi fisicamente durante il corso del trattamento.
Se non hai tempo e l’opportunità di visitare un resort o un salone specializzato, puoi organizzare un bagno al solfuro di idrogeno a casa. Per fare questo, è necessario acquistare un farmaco speciale in farmacia e diluirlo in un bagno con acqua secondo le istruzioni.
Ma prima di ciò, è indispensabile consultare uno specialista che prescriverà il dosaggio appropriato e spiegherà anche tutte le possibili sfumature.
Se durante la procedura si avvertono debolezza, nausea, vertigini, insufficienza respiratoria o altri malessere, è necessario arrestarlo immediatamente e ventilare la stanza, quindi ridurre la concentrazione della sostanza.